EmpowerNEET: trame per raccogliere, trame per filare

EmpowerNEET Como è un programma sperimentale di rete per contrastare il fenomeno dei NEET sul territorio di Como con due obiettivi principali

  1. Aprire canali di intercettazione e ingaggio di varie categorie di inattivi under 29 sul territorio di Como; 
  2. favorire l’aumento dell’occupabilità o della ripresa del percorso formativo per i NEET comaschi.

I soggetti proponenti sono la cooperativa sociale Tikvà, da 5 anni attiva nella promozione del protagonismo giovanile nella comunità, la Fondazione Scalabrini, capofila del progetto Stand up per il contrasto al disagio socio economico dei nuclei familiari in provincia di Como, e la Fondazione Castellini Scuola d’Arte, ente formativo da sempre all’avanguardia nell’ambito delle politiche di orientamento, insieme a una rete di soggetti locali di Terzo Settore, Scuole, Servizi a Lavoro e associazioni di categoria imprenditoriali. La provincia di Como è un territorio che si configura come maglia nera per la dispersione scolastica (stime del 2019 la danno al 31%) e per il numero di NEET stimati in provincia: circa 12mila. A questo quadro si aggiunge un mercato del lavoro che, nonostante il boom dell’impresa turistica e la domanda di risorse umane, non sembra essere per nulla attraente per gli under-29, oltre a un’assenza pressoché totale di politiche giovanili strutturate.
Il risultato principale previsto dal progetto è la creazione di una piattaforma locale per il contrasto al fenomeno attraverso una  rete di intercettazione e canali stabili di riattivazione. A livello numerico, nei 24 mesi i risultati auspicati sono: 

  1. la riattivazione di n.25 Neet; 
  2. la realizzazione di n.2 eventi annuali dedicati ai talenti inespressi.

L’ingaggio dei NEET previsto dal progetto parte da un’ipotesi di lavoro differenziato su tre diversi target: 1) inattivi con propensione al digitale; 2) inattivi con svantaggio socio-economico; 3) drop-out sfiduciati nei confronti della scuola. Su ciascun target verrà dispiegata una strategia specifica incentrata sulle peculiarità dei soggetti in rete, a cui la cabina di regia offrirà risorse e supporto per favorire l’aggancio dei giovani.  

La strategia di riattivazione dei NEET poggia invece su due elementi chiave:  a) un percorso di accompagnamento (empowerment) per riattivare i giovani rafforzando motivazioni, competenze e superando problematiche personali; b) l’expertise di attori consolidati per garantire opportunità di inserimento lavorativo e proposte di riorientamento formativo.

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